POSA DELLA PRIMA PIANTA AL NUOVO PARCO DELLA TORRE (BICOCCA)

di Paolo Villa , Architetto Studio AG&P ed Alessandro Bernini, Investment Manager

 

 

 

Il Parco sta nascendo in viale Sarca, sotto la storica Torre dell’acqua della Breda, che dall’alto vigila sui lavori.  Martedì é stato piantato il primo albero, con una semplice cerimonia che ha voluto porre l’attenzione sul vero soggetto della realizzazione.

Il momento più importante per la realizzazione di un parco non è la posa della prima pietra, ma la piantumazione del primo albero. Un momento atteso da tempo, preceduto da tre mesi di intensi lavori di preparazione.

Sarebbe più facile enunciare quante piante saranno piantate e quali. Ma questo non è il momento di numeri e di dati, è il momento dell’albero. È l’istante in cui ci si ferma, per dedicare alla vegetazione l’attenzione che merita. Per un giorno, i tubi, i movimenti di terra, il fango, la fatica e il materiale che abbiamo sotto i piedi, devono essere accantonati per lasciare la scena al motivo per cui tutto è stato pensato. Conta solo il fatto di avere lavorato per potere accogliere il primo albero, in rappresentanza simbolica degli altri 174 che seguiranno da qui a breve.

Alberi molto belli, scelti in Toscana presso grandi vivai di Pistoia, il distretto leader in Europa per la produzione vivaistica. Tra queste sono state selezionate le più adatte a rendere l’idea studiata per il parco. I giardinieri e gli operai hanno creato le condizioni per farle vivere al meglio e più a lungo possibile. In pochi anni diventeranno ancora più belle, perché hanno avuto tutte le attenzioni possibili. La vita di un albero in città dipende da molti fattori esterni ed è per questo che la piantagione è così accurata. A partire dalle radici. Non si vedono e sono spesso trascurate, noi le stiamo coccolando con impianti di drenaggio, con terra scelta molto accuratamente, con studiate dosi di acqua e con un sistema di ancoraggio che eviterà stress all’apparato radicale. Da qui nasce il parco, con un lavoro di squadra attivato dalla proprietà, la Società Lambda con Focus Investments e a cui ha partecipato lo studio AG&P greenscape con il progetto di Paolo Villa, e le imprese Euroambiente e HWStyle del Consorzio Alpi per la realizzazione.

La festa completa simbolicamente un ciclo e ne comincia un altro. Le piante saranno seguite per due anni da chi le ha piantate per meglio garantire l’attecchimento e lo sviluppo. Da qui in avanti i soli soggetti ad emergere saranno alberi e arbusti. Dovranno aspettare l’estate per l’apertura. Quando saranno salutati dal sorriso di migliaia di persone.

 

 (continua leggendo anche i comunicati sotto allegati).

 

Si ringraziano anche :

Arch. Paolo Villa – Studio AG&P

Fotografo Cosimo Sergi